Ruby ter, Polanco: «Ho deciso di dire la verità, ho cambiato vita»

«Magari la mia posizione non è tanto diversa da quella di Imane Fadil». Lo ha detto Marysthell Polanco, imputata per corruzione in atti giudiziari e falsa...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Magari la mia posizione non è tanto diversa da quella di Imane Fadil». Lo ha detto Marysthell Polanco, imputata per corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza assieme a Silvio Berlusconi e altri 26 imputati, in una pausa dell'udienza per il processo Ruby Ter


«Può darsi che la mia versione davanti ai giudici sarà diversa rispetto a quella del processo Ruby bis, ho deciso di dire le cose come stanno, adesso mi sento una donna con dei figli e voglio dire la verità». Lo ha detto ai cronisti Marjsthel Polanco, una delle giovani ospiti alle serate ad Arcore, in una pausa dell'udienza del processo Ruby ter, dove è imputata per corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza assieme a Silvio Berlusconi e ad altri 26 imputati, ha aggiunto.


Polanco nelle scorse settimane è stata ascoltata anche nell'ambito dell'inchiesta aperta dalla Procura di Milano sulla misteriosa morte di Imane Fadil, una delle testimoni chiave dei processi sul caso Ruby e deceduta lo scorso 1 marzo. Tra le ipotesi della morte anche un sospetto avvelenamento. Polanco, in quella occasione, di fronte agli inquirenti, saputo della morte di Fadil, avrebbe esclamato: «no, il polonio». Con i cronisti la giovane ex showgirl ha precisato di non avere «mai detto che è stato Putin e di essere stata minacciata. Sono state scritte tante bugie». Allo stesso tempo, però, la giovane ha aggiunto che «è molto strano che ancora non si sia scoperto cosa è stato a farla morire, certo che ti viene l'ansia, mi è dispiaciuto tanto per lei, è una cosa assurda e mi sono fatta tante idee».

 



Rispondendo alle domande dei cronisti, Polanco ha detto ancora che «magari la mia posizione non è diversa dalla sua», anche se lei è imputata mentre Fadil fu testimone chiave nell'indagine. La stessa Polanco, tuttavia, ha fatto capire, che potrebbe, davanti ai giudici, modificare la versione sulle "cene eleganti" resa da lei, come dalle altre olgettine, nel processo Ruby Bis. Una versione che secondo l'accusa sarebbe stata fornita dalle ragazza in cambio di denaro da parte di Berlusconi. «Può darsi che la mia versione sarà diversa, sono cresciuta, adesso mi sento una donna ho dei figli e voglio dire la verità, nel tempo possono cambiare tante cose» ha spiegato l'ex show girl ai cronisti. «Io ho cambiato vita, voglio avere una vita nuova e chiudere questa cosa» ha concluso.

  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico