Porta l'amico al pub, poi lo accoltella al torace: aveva rifiutato di dargli soldi

Porta l'amico al pub, poi lo accoltella al torace: aveva rifiutato di dargli soldi
Prima è andato con l’amico ad un pub, dopo che lui non ha ceduto alla richiesta di soldi, l’ha accoltellato più volte al torace all’uscita del...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Prima è andato con l’amico ad un pub, dopo che lui non ha ceduto alla richiesta di soldi, l’ha accoltellato più volte al torace all’uscita del locale. E’ un egiziano di 33 anni a versare in grave condizioni in ospedale dopo essere stato accoltellato da un connazionale. Il tentato omicidio è avvenuto una decina di giorni fa in via delle Gardenie, a Centocelle, e la polizia ha risolto il caso trovandosi davanti a diverse difficoltà, l’aggressore è riuscito a fuggire rendendosi irreperibile. Non solo: il ricercato con comportamenti violenti è riuscito a terrorizzare un testimone che in un primo momento è stato reticente con i poliziotti. L’inchiesta è partita in sordina dopo che il ferito non era in condizioni di parlare. Col passare dei giorni gli investigatori hanno ricostruito che la vittima aveva gestito un pub al Casilino ed l’aggressore aveva lavorato alle sue dipendenze. Anche per questo il ricercato aveva aggredito il connazionale accampando la restituzione di alcuni soldi. A portare l’inchiesta ad una svolta è stato il testimone che si è confidato con i poliziotti. ”Credo che sia stato quell’uomo, ma è molto pericoloso, se sa che ho parlato è capace di uccidermi”. La polizia, dopo appostamenti ed intercettazioni, ha arrestato il responsabile, un egiziano di 35 anni, all’interno di un bar in zona Marconi.  
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico