Paura a Trastevere, taglia la gola con un coccio di bottiglia a un artista di strada. Arrestato il “Conte Nero”

ROMA - Paura a Trastevere, ieri sera poco dopo la mezzanotte, quando un artista di strada kenyota che si trovava nelle vicinanze di un locale nella zona di piazza Santa Maria...

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ROMA - Paura a Trastevere, ieri sera poco dopo la mezzanotte, quando un artista di strada kenyota che si trovava nelle vicinanze di un locale nella zona di piazza Santa Maria è stato raggiunto al collo da un violento colpo inferto con un coccio di bottiglia. L'artista, ferito all'altezza della giugulare, ha iniziato a perdere sangue e ha reagito lanciando una sedia contro l'aggressore. In pochi minuti si è seminato il panico tra i passanti.

 

"Conte Nero” in quanto discendente di Papa Pio II

A sferrare il colpo è stato un uomo, Ranieri Adami Piccolomini di 48 anni, conosciuto nel quartiere con l'appellativo di «Conte nero», in quanto discendente di Papa Pio II. Nel parapiglia i passanti hanno fatto segnalazione al 112 e sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione Porta Portese e diverse ambulanze. Entrambi gli uomini, sia l'aggressore sia la vittima, sono stati affidati alle cure dei sanitari e portati in ospedale. 

 

L'artista ferito è ricoverato al Fatebenefratelli

L'artista kenyota non è in pericolo di vita ma la diagnosi è di 20 giorni di prognosi. L'aggressore è stato medicato e a termine delle cure, presso l'ospedale Fatebenefratelli, sarà trasferito al carcere di Regina Coeli in custodia cautelare con l'accusa di tentato omicidio. Secondo le prime ricostruzioni, effettuate sulla base delle testimonianze raccolte nel quartiere, sembrerebbe che il «Conte nero» avesse l'abitudine di chiedere denaro agli artisti di strada del Rione Trastevere. E quindi il gesto di ieri sere potrebbe essere una ritorsione a seguito di una lite precedente. (

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Corriere Adriatico