Cameriera di un albergo svaligiava le stanze dei clienti, il bottino nascosto nello spogliatoio

Cameriera di un albergo svaligiava le stanze dei clienti, il bottino nascosto nello spogliatoio
Una cameriera al di sopra di ogni sospetto, sempre puntuale e precisa, ma che si è rivelata essere una ladra seriale. A scoprire la seconda attività della donna -...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Una cameriera al di sopra di ogni sospetto, sempre puntuale e precisa, ma che si è rivelata essere una ladra seriale. A scoprire la seconda attività della donna - una 33enne originaria di Napoli, ma da tempo residente a Nettuno, incensurata - sono stati i Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo che l’hanno “pizzicata” a seguito di un’accurata attività d’indagine.


La donna, approfittando del suo impiego in un hotel della zona dell’Aurelio, “ripuliva” le stanze dei clienti, in quel momento assenti, di denaro e oggetti di valore: i militari hanno dimostrato come la 33enne fosse già riuscita ad impossessarsi - tra il 5 e il 7 agosto scorsi - di 2 portafogli, un borsello, diverse carte di credito, 290 euro, 90 corone svedesi e 20 sterline britanniche, il tutto ai danni di tre diversi ospiti della struttura. Il bottino, trovato nascosto nell’armadietto dello spogliatoio, è stato interamente recuperato e restituito ai rispettivi proprietari. Per la cameriera infedele è scattata la denuncia a piede libero con l’accusa di furto e, ovviamente, la sospensione dal servizio.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico