Roma, quindicenne preso a bottigliate in testa da due rom: ​volevano rubargli il cellulare

Aggrediscono 15enne a colpi di bottiglia per rubargli il telefono fuori l'Outlet: caccia a 2 uomini
Un ragazzino di 15 anni è stato aggredito ieri pomeriggio da due nomadi che l’hanno colpito alla testa con una bottiglia per impossessarsi del suo cellulare. ...

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Un ragazzino di 15 anni è stato aggredito ieri pomeriggio da due nomadi che l’hanno colpito alla testa con una bottiglia per impossessarsi del suo cellulare.

L’aggressione si è verificata fuori l’Outlet di Castel Romano, poco distante dalla Pontina.

Il minore era in compagnia della madre quando è stato bloccato dai due individui che l’hanno preso a colpi di bottiglia in testa. Il quindicenne si è accasciato al suolo stordito e i malviventi gli hanno rubato il telefonino. E’ stata la madre a chiamare le forze dell’ordine. Sul posto è arrivata la polizia ed il personale di un’ambulanza.

Il ferito è stato trasportato in ospedale: presenta dei tagli ed ecchimosi al capo provocati dal corpo contundente. La polizia ha perlustrato la zona a caccia dei responsabili che sono riusciti però a far perdere le proprie tracce. E’ molto probabile, secondo gli investigatori, che abbiano raggiunto il vicino campo nomadi per poi sparire dentro una baracca.

Non è il primo episodio di criminalità che sarebbe legato a qualche malvivente del campo nomadi. I residenti si sono lamentati spesso di rapine e furti messi a segno da qualche criminale che ha accesso al campo.    Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico