"Riccione come Marsiglia per via delle baby gang": la città non si oppone all'archiviazione della querela contro Emis Killa

"Riccione come Marsiglia per via delle baby gang": la città non si oppone all'archiviazione della querela contro Emis Killa
RICCIONE- Il caso era scoppiato la scorsa estate quando il rapper Emis Killa, al secolo Emiliano Rudolf Giambelli, in un tweet sulla propria pagina aveva paragonato Riccione a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

RICCIONE- Il caso era scoppiato la scorsa estate quando il rapper Emis Killa, al secolo Emiliano Rudolf Giambelli, in un tweet sulla propria pagina aveva paragonato Riccione a Marsiglia dopo che erano emersi i problemi causati dalle baby gang. Un paragone che non era andato giù alla prima cittadina Daniela Angelini e che aveva scatenato una battaglia giudiziaria con tanto di denuncia al cantante. La battaglia legale si è però arenata con una richiesta di archiviazione da parte del pm al Gip del tribunale di Monza. Richiesta alla quale il Comune ha deciso di non opporsi.

LEGGI ANCHEGessica Notaro, dall'aggressione con l'acido al caso Maurizio Costanzo: domani il compleanno in piscina con i delfini

Il caso e il post

La sindaca Daniela Angelini aveva dato mandato agli uffici legali dell’amministrazione di intentare causa per diffamazione contro Emis Killa a seguito della pubblicazione su Twitter di frasi lesive dell’immagine di Riccione. 

“Tanto per rimanere in tema - aveva scritto sul suo profilo nel post incriminato -, Riccione è diventata Marsiglia comunque. Una volta i giovani andavano lì a divertirsi, le famiglie anche. Ora dopo le 18:00 se sei un bravo ragazzo devi avere paura a farti una passeggiata sul lungomare. Le manganellate nelle ginocchia ci vogliono”. Parole che avevano suscitato l’indignazione degli operatori economici e di tantissimi cittadini, oltre a quella di molti volti noti che frequentano abitualmente la città di Riccione.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico