ROMA - La porzione giusta per il nostro organismo? Basta bilance, per restare in forma e dare il giusto apporto di cibo al nostro corpo è sufficiente "pesare" i cibi con il palmo...
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In Italia abbiamo uno studio suglistandard quantitativi delle porzioniredatto dalla SINU (Società Italiana di Nutrizione Umana). Lo studio fornisce porzioni espresse sì in grammi, ma spesso misurabili con l’aiuto di cucchiai, cucchiaini e bicchieri, dunque in modo molto pratico.
Ma la vera svolta potrebbe essere quella di un sistema inglese che misura tutto con la mano.
Per i riferimenti basta tenere in considerazione che una porzione di carne deve essere grande quanto il palmo della mano e spessa quanto un mazzo di carte. Per un totale di 100 g. Una porzione ideale di pesce bianco, diciamo tendenzialmente magro, sta in una mano con le dita allungate. Sono all’incirca 150 grammi, mentre per i pesci più grassi, come il salmone la porzione ideale sta nel palmo di una mano.
La porzione di verdure in foglia deve stare su tutte e due le mani per un totale di 80 grammi, così come per i frutti rossi, per gli ortaggi, invece è sufficiente un pugno di una mano, così come per pasta, patate e pane.
Olio, burro e altri grassi dovrebbere essere solo di mezzo pollice al giorno, una porzione di cioccolato può avere la lunghezza di un indice, due pollici accostati indicano una porzione di formaggio e due indici invece la porzione di una torta. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico