Papa Francesco ha «difficoltà respiratorie»: continua la cura per l'infiammazione polmonare. Ridotti gli impegni pubblici

«Le condizioni del Papa sono stazionarie, non ha febbre ma permane l'infiammazione polmonare associata a difficoltà respiratorie e continua la terapia antibiotica», fa sapere il Vaticano

Papa Francesco ha «difficoltà respiratorie»: continua la cura per l'infiammazione polmonare. Ridotti gli impegni pubblici
«Le condizioni del Papa sono stazionarie, non ha febbre ma permane l'infiammazione polmonare associata a difficoltà respiratorie e continua la terapia...

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«Le condizioni del Papa sono stazionarie, non ha febbre ma permane l'infiammazione polmonare associata a difficoltà respiratorie e continua la terapia antibiotica». Il Vaticano in serata, attraverso Telegram, ha fatto sapere quali sono le condizioni del pontefice affetto, come si sa, da una infiammazione ai bronchi. I medici che già hanno escluso la polmonite dopo averlo sottoposto a una tac all'ospedale sull'isola Tiberina, sabato pomeriggio gli hanno prescritto tanto riposo. Per consentirgli di riprendersi e non farlo affaticare, gli sono così stati ridotti drasticamente gli impegni quotidiani, fatta eccezione di un paio di udienze al giorno a Santa Marta.

 

Papa Francesco, ridotti gli impegni

Stamattina Bergoglio ha tenuto come di consueto l'udienza del mercoledì. E' apparso un po' pallido, sempre sorridente ma con il respiro corto che al microfono, durante le poche parole pronunciate, ad un tratto è sembrato quasi un sibilo. Il tipico sintomo di una brutta infiammazione alle vie respiratorie che però sta curando con antibiotici, cortisone, aereosol. 

 

La lettura della catechesi preparata per i pellegrini l'ha affidata ad un funzionario della Segreteria di Stato che ha letto il testo al suo posto, esattamente come era stato fatto anche domenica per l'Angelus, quando in collegamento dalla cappella di Santa Marta era apparso Bergoglio accanto a monsignor Paolo Braida, l'autore dei suoi discorsi, una specie di ghostwriter che da lui è stato lodato in diretta per la sua bravura. 

Le rassicurazioni dei medici

La malattia ai polmoni e alle vie respiratorie, assicurano i medici, è cosa piuttosto frequente in questo periodo dell'anno, tuttavia per guarire occorre armarsi di pazienza  perchè non si guarisce in un paio di giorni. Anche per questo chi lo ha in cura lo ha convinto a rinunciare al viaggio a Dubai: avrebbe dovuto partecipare alla Cop28 sul clima. Sebbene a malincuore ha accettato il suggerimento dei medici anche se si sta organizando per seguire i lavori a distanza, in collegamento dal Vaticano. 

In questi giorni sono arrivati al di là del Tevere migliaia di messaggi di auguri di pronta guarigione dalla gente comune, da gruppi parrocchiali, da bambini. 

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Corriere Adriatico