Sulmona abolisce padrini e madrine: la decisione del vescovo. «Scelti solo per interesse»

Il provvedimento al termine della sperimentazione durata tre anni

Padrini e madrine cancellati da battesimi e cresime a Sulmona, la decisione del vescovo. Ecco perché
Padrini e madrine cancellati per sempre da battesimi e cresime nella diocesi di Sulmona-Valva: è la decisione che ha preso il vescovo, Michele...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Padrini e madrine cancellati per sempre da battesimi e cresime nella diocesi di Sulmona-Valva: è la decisione che ha preso il vescovo, Michele Fusco, che con un apposito decreto ha abolito le due figure a tempo indeterminato, al termine della sperimentazione durata tre anni.

 

Perché sono stati cancellati

Secondo il pastore diocesano la scelta avveniva «con criteri e finalità diverse (parentela, amicizia, interesse), senza considerare lo specifico ruolo che il padrino o la madrina è chiamato a svolgere ovvero trasmettere la fede che deve vivere in prima persona per poi poterla testimoniare».

La decisione

«Allo scadere del triennio, quanto stabilito è stato ben recepito ed attuato, ha scritto il presule nel decreto di abolizione, adottato dopo aver sentito il collegio dei consultori e il Consiglio presbiterale. Il decreto ad experimentum, che all'epoca provocò pure una serie di reazioni, si è quindi trasformato in un'abolizione definitiva.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico