La ex fugge all'estero con il figlio, padre tenta il suicidio: salvato dai carabinieri

La ex moglie si trova in Algeria con il bambino nonostante una sentenza avesse deciso l'affido congiunto in Italia

La ex fugge all'estero con il figlio, padre tenta il suicidio: salvato dai carabinieri
Dopo oltre due anni lontano dal figlio aveva deciso di farla finita tagliandosi la gola. È stata una lunga e paziente opera di convincimento dei Carabinieri a far...

Continua a leggere con la nostra Promo Flash:

X
Scade il 29/05
ANNUALE
11,99 €
49,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1,00 €
4,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
29 €
99,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Dopo oltre due anni lontano dal figlio aveva deciso di farla finita tagliandosi la gola. È stata una lunga e paziente opera di convincimento dei Carabinieri a far desistere dal proposito di togliersi la vita Angelo Munir Maggioni, il papà del Lecchese che dall'estate del 2019 non vede il figlioletto rapito e portato in Algeria dalla ex moglie che non rispetta gli accordi né tantomeno la sentenza che impone l'affido congiunto in Italia.

 

 

 

I militari della Compagnia di Lecco ieri, nel tardo pomeriggio, in seguito a una segnalazione, si sono recati a Primaluna a casa dell'uomo italo algerino, divorziato disoccupato. L'uomo è stato trovato mentre si stava puntando un grosso coltello da cucina alla gola. Il motivo del gesto è da ricondurre al difficile rapporto ed a una nuova discussione con la ex moglie tuttora in Algeria con il bambino nonostante gli accordi e una sentenza di un giudice italiano imponesse l'affido congiunto in Italia. Dopo quasi due ore un sottufficiale della stazione di Introbio è riuscito a convincere Maggioni a posare il coltello e a farsi accompagnare con l'ambulanza al Pronto soccorso di Lecco per un controllo medico.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico