Nicoletta uccisa e il corpo carbonizzato, il fermato confessa

Nicoletta uccisa e il corpo carbonizzato, il fermato confessa
Carmelo Bonetta, 34 anni, ha confessato di avere ucciso Nicoletta Indelicato, la ragazza di 24 anni scomparsa a Marsala domenica scorsa il cui cadavere è stato trovato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Carmelo Bonetta, 34 anni, ha confessato di avere ucciso Nicoletta Indelicato, la ragazza di 24 anni scomparsa a Marsala domenica scorsa il cui cadavere è stato trovato carbonizzato. È stato lui ad accompagnare i carabinieri nel vigneto dove era il corpo della ragazza. Si è avvalsa invece della facoltà di non rispondere la fidanzata Margareta Buffa, 29 anni, amica intima della vittima, che dice di essere stata anche lei nel vigneto ma di essere svenuta e non ricordare niente. Lo ha reso noto il legale dei due fidanzati, l'avvocato Natale Pietrafitta, intervistato dalla trasmissione televisiva «Chi l'ha visto?». I tre erano usciti insieme sabato sera. Poi l'omicidio, al momento ancora senza movente, sempre secondo le dichiarazioni dell'avvocato.


Nicoletta Indelicato era stata notata nelle prime ore di domenica in compagnia di Margareta Buffa. Da quel momento i Carabinieri hanno iniziato a concentrare le proprie indagini proprio su quest'ultima e sul suo fidanzato. I due sono stati ascoltati più volte, fornendo dichiarazioni contrastanti. Alla fine, è stato proprio Bonetta - di fronte alle contestazioni del Pm e dei militari dell'Arma - a confessare il delitto. Secondo la ricostruzione degli investigatori Margareta Buffa si sarebbe intrattenuta con Nicoletta Indelicato in un locale di Marsala per poi spostarsi in auto verso contrada Sant'Onofrio, una zona di campagna isolata nei pressi dell'ospedale «Paolo Borsellino».

A quel punto Bonetta - che era nascosto nel portabagagli dell'auto - avrebbe colpita più volte la ragazza con un coltello e avrebbe dato fuoco al cadavere utilizzando della benzina. Alla base dell'omicidio, secondo gli inquirenti, vi sarebbero verosimilmente delle discussioni tra i tre giovani per futili motivi. Al termine delle formalità di rito Carmelo Bonetta è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Trapani mentre Margareta Buffa al Pagliarelli di Palermo, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico