Finisce con il muletto in mare, tragedia al porto: Paolo muore annegato

Paolo Borselli è caduto in mare mentre faceva retromarcia

Finisce con il muletto in mare, tragedia a Trieste: Paolo muore annegato a 58 anni
TRIESTE - Un uomo di 58 anni, cittadino italiano, è morto nel pomeriggio di oggi, giovedì 9 febbraio, a seguito di un incidente sul...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

TRIESTE - Un uomo di 58 anni, cittadino italiano, è morto nel pomeriggio di oggi, giovedì 9 febbraio, a seguito di un incidente sul lavoro accaduto al Molo VII del porto di Trieste. L'uomo è caduto in mare con il muletto. A dare l'allarme sono stati i colleghi che non l'hanno visto rientrare. Gli infermieri della Struttura operativa regionale emergenza sanitaria hanno inviato sul posto l'equipaggio dell'automedica e dell'ambulanza.

 

 

La tragedia

 

I soccorsi, però, sono stati inuitli, la rianimazione per interminabili minuti non è servita. La vittima sarebbe caduta in mare mentre era impegnato nel fare retromarcia. L'operaio, Paolo Borselli, di 58 anni, era dipendente dell'Alpt, l'Agenzia per i lavoratori portuali di Trieste. Il cadavere è stato recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco. Le indagini sul caso sono condotte dalla polizia marittima. L'infortunio sta causando la protesta dei lavoratori del porto che si stanno raggruppando in queste ore davanti al Varco 4 per un sit-in. Il presidente dell'Autorità portuale, Zeno D'Agostino, ha espresso cordoglio e vicinanza alla famiglia sottolineando l'impegno per garantire la sicurezza sul lavoro. 

 

«Sono profondamente scosso da questa tragedia. A nome mio personale e di tutta la comunità portuale esprimo alla famiglia di Paolo Borselli la nostra vicinanza e partecipazione al dolore. Posso solo confermare che continueremo a operare e investire affinché simili terribili episodi non si verifichino più» ha dichiarato Zeno D'Agostino. «Abbiamo posto il tema del lavoro, e della sicurezza sui luoghi di lavoro, al centro del nostro mandato e fin da principio come testimoniano tanti atti concreti e tanti progetti. Non ho parole per dire la frustrazione e lo sconcerto dinanzi alla morte di Borselli, che ci chiede e anzi pretende da noi di continuare a impegnarci per il futuro».

 

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico