Michele Misseri : «Ho ucciso io Sarah Sabrina è innocente. Gesù sa la verità»

"Sono stato io a uccidere Sarah. Non mi crede nessuno, ma la verità la so solo io e Gesù che sta sopra di noi". Michele Misseri ribadisce con forza la sua...

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"Sono stato io a uccidere Sarah. Non mi crede nessuno, ma la verità la so solo io e Gesù che sta sopra di noi". Michele Misseri ribadisce con forza la sua versione sul delitto di Avetrana e lo fa al microfono dell'inviata di Pomeriggio 5 , la stessa a cui aveva buttato una secchiata d'acqua la scorsa settimana.



Misseri sembra vivere nel rimorso e al contrario della scorsa puntata questa volta è più pacato e disponibile nel raccontare quello che sta provando: "Sabrina ( la figlia) deve tornare a casa perché è innocente!".
 

Insieme alla mamma Cosima sono in carcere da sei anni con l'accusa di aver ucciso la piccola Sarah Scazzi.




"Mi devo mettere in ginocchio davanti a loro a chiedere perdono per quello che ho fatto - prosegue Misseri - Io non vedo Sabrina da sei anni, l'ho vista nell'ultimo processo, le scrivo sempre, ho visto nei suoi occhi tanta tristezza. E' dimagrita tanto. A lei chiedo solo perdono e di tornare a casa".  
Il rimorso però, come fa notare anche la D'Urso dallo studio è solo verso la sua famiglia, non viene spesa nemmeno una parola per la nipote Sarah. L'intervista poi prosegue e l'inviatagli chiede cosa ne pensa di Ivano Russo : "In casa Ivano non è stato mai presente".

Il 1 giugno avrà luogo l'udienza preliminare e  Ivano, verrà processato per falsa testimonianza perché gli inquirenti sospettano che abbia mentito. Il sospetto è che il ragazzo abbia cercato di sminuire il rapporto sentimentale che aveva con Sabrina, e l'interesse per Sarah. I magistrati pensano che proprio questa contesa tra le due cugine sia il movente dell'omicidio  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico