Prende i contributi dal Comune ma nel conto ha pure 50mila euro

Prende i contributi dal Comune ma nel conto ha pure 50mila euro
MESTRE - Ha poco più di cinquant’anni e da 10 anni è in carico ai Servizi sociali della Municipalità di Marghera. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MESTRE - Ha poco più di cinquant’anni e da 10 anni è in carico ai Servizi sociali della Municipalità di Marghera.




Situazione familiare problematica, il cinquantenne da un bel po’ chiede sistematicamente contributi per tirare a fine mese. L’ultimo – poco più di 200 euro – gli arriva in settembre. Peccato che il suo conto corrente, in quel momento, abbia depositi per quasi 50 mila euro. Il "furbo" però stavolta è stato smascherato da qualcuno che evidentemente è al corrente del fatto che il concittadino in questione non solo piange il morto con il Comune e si fa pagare le bollette, ma quando gli avanza tempo – i soldi gli avanzano già – va pure al Casinò di Ca’ Noghera a vincere la depressione a colpi di slot machine e roulette americana.



Tutto questo è condensato in una lettera anonima fatta pervenire al responsabile dei Servizi sociali di Marghera, Meme Pandin. E Pandin la prima cosa che ha fatto è stato chiamare il furbetto e chiedergli ragione del fatto che il suo conto corrente non assomiglia nemmeno per caso a quello di un poveraccio. Smascherato, l’uomo ha bofonchiato qualcosa che assomigliava a una dimenticanza e poi se n’è andato, ben sapendo che d’ora in avanti non percepirà più un centesimo... Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico