Mauro Corona, il giallo sulla morte del fratello: «Voglio rivolgermi a Chi l'ha visto»

Mauro Corona ha parlato del giallo attorno alla morte del fratello

Mauro Corona, il giallo sulla morte del fratello: « Voglio rivolgermi a Chi l'ha visto»
Mauro Corona ha ripercorso più volte gli eventi complicati della sua vita, soprattutto per quanto riguarda l'ambito familiare. Il giornalista ha raccontato di un...

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Mauro Corona ha ripercorso più volte gli eventi complicati della sua vita, soprattutto per quanto riguarda l'ambito familiare. Il giornalista ha raccontato di un evento, che tra gli altri, l'ha molto turbato: la morte del fratello.

 

La morte del fratello

In un'intervista per Oggi Mauro Corona ha raccontato le violenze del padre e l'abbandono della madre: «Mio papà ci legava al melo, al pero, anche per otto-nove ore. Mia mamma lasciò me e gli altri due figli per sette anni». Ha poi parlato della morte del fratello, avvenuta in Germania: «Voglio rivolgermi a Chi l'ha visto per capire come è morto in un giorno di giugno del 1968. Aveva accettato di andare a fare il gelataio in Germania su proposta di Antonio Toscani del Moro. Partì a marzo fu ritrovato a Paderborn, nella piscina di una villa, con la testa rotta. Là intorno c'erano cocci di bottiglie. Voglio ritrovare chi era con lui e capire che cosa è successo, parlare con il figlio del padrone della gelateria, se è ancora vivo. Non ho nessun desiderio di vendetta. Mio fratello era bello, era andato via per scappare dalla miseria. Tornò in una cassa. Chi gli aveva dato lavoro non venne al funerale. Nessuno ci ha spiegato nulla, neppure la polizia. Non voglio pubblicità. La Rai me ne ha data già data troppo».

 

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Corriere Adriatico