Figlia uccide padre a coltellate a Nizza Monferrato, la 18enne Makka: «Stanca delle violenze che subivamo io e mia madre»

Le accuse verso la ragazza, con hijab indosso anche ieri in casa quando sono arrivati i carabinieri, lasciano increduli i vicini, che parlano di una famiglia tranquilla

Figlia uccide padre a coltellate a Nizza Monferrato, la 18enne Makka: «Stanca delle violenze che subivamo io e mia madre»
Svolta nelle indagini dell'omicidio di Nizza Monferrato (Asti), in cui un uomo ieri, 1 marzo, ha perso la vita in casa al termine di una lite. Secondo quanto...

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Svolta nelle indagini dell'omicidio di Nizza Monferrato (Asti), in cui un uomo ieri, 1 marzo, ha perso la vita in casa al termine di una lite. Secondo quanto riferisce il Corriere della Sera, la figlia 18enne ha confessato: «Ho ucciso mio padre - avrebbe detto ai carabinieri - Tutti in casa subivamo le sue violenze, soprattutto mia mamma». La vittima, uccisa a coltellate, è Akhyad Sulaev, 50 anni, immigrato in Italia alcuni anni fa con la moglie e quattro figli. La più grande di loro, Makka, sarebbe la colpevole dell'omicidio. I carabinieri della vicina Canelli lavorano dal tardo pomeriggio di ieri con quelli di Nizza per ricostruire l'accaduto e per ascoltare le testimonianze di chi era presente in casa, coordinati dalla procura di Alessandria.

 

Figlia uccide padre a Nizza Monferrato: la ricostruzione

Le accuse verso la ragazza, con hijab indosso anche ieri in casa quando sono arrivati i carabinieri, lasciano increduli i vicini, che parlano di una famiglia tranquilla, che viveva in un appartamento modesto, immigrata da qualche anno dal Caucaso russo: un uomo robusto, la moglie, quella figlia dagli occhi di un azzurro intenso, e tre fratelli più piccoli.

L'adolescente era al liceo, s'impegnava, aiutava a mantenere la famiglia con qualche ora da cameriera, come la mamma. Nello stesso locale l'uomo faceva il lavapiatti, ma ieri aveva deciso di mollare il lavoro ed era stato visto discutere con la moglie, lui che aveva più difficoltà a esprimersi nella nuova lingua, l'italiano. Una decisione improvvisa, che gli investigatori coordinati dal pm Andrea Trucano di Alessandria, dovranno valutare se abbia a che fare con la lite scoppiata a sera in casa. C'era l'intera famiglia nell'alloggio del centro di Nizza Monferrato ieri pomeriggio, quando l'uomo è stato trovato in un pozza di sangue in salotto, subiti i colpi di un coltello da cucina.

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Corriere Adriatico