Mamma droga la figlia e il patrigno la violenta: coppia finisce in manette

Madre droga la figlia, il patrigno la violenta: coppia in manette. L'incubo di una ragazzina 17enne
Una storia orribile a Genova, con una coppia che è finita in manette, arrestata dai poliziotti della Squadra Mobile: una madre, con la complicità del suo compagno,...

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Una storia orribile a Genova, con una coppia che è finita in manette, arrestata dai poliziotti della Squadra Mobile: una madre, con la complicità del suo compagno, avrebbe drogato e fatto bere la figlia minorenne, di 17 anni. Quando la ragazzina non ha avuto più il controllo di sé, sarebbe poi stata violentata dall'uomo. Sul cellulare della ragazza la polizia ha trovato messaggi in cui l'uomo le diceva di meritare la galera per quanto fatto: la 17enne ha denunciato madre e patrigno alla Polizia.


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Entrambi, la madre e il compagno, sono accusati di violenza sessuale di gruppo. La minore è stata sentita due volte dai poliziotti della 'mobile', guidati dal primo dirigente Marco Calì, ed ha fornito «preziosi dettagli». Gli investigatori, coordinati dal pm Elena Schiavetta, hanno trovato alcuni messaggi sul cellulare della giovane in cui l'uomo le diceva che aveva sbagliato e che meritava la galera per quanto fatto. La donna ha altri due figli che sono stati allontanati da casa e affidati ai servizi sociali. 

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COSA È SUCCESSO I fatti risalgono alle settimane scorse: la ragazzina ha raccontato di essere stata a una festa in compagnia della madre 39enne e del patrigno 38enne, che l'avrebbero fatta bere e le avrebbero somministrato benzodiazepine, sostanza psicoattiva che è stata denominata droga dello stupro. Una volta drogata, la giovane è stata abusata dall'uomo davanti agli occhi della madre. Quando la ragazza si è ripresa ha provato a reagire e la madre le avrebbe fatto capire che non doveva ribellarsi ma sottostare.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico