MASERADA (TREVISO) - Ha salutato il figlio davanti alla pasticceria Liberale, in pieno centro a Maserada, e si è diretto verso le Poste per fare un prelievo. Poi ha...
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IL MALORE
La tragedia si è consumata nel tardo pomeriggio di ieri poco prima delle 18 in via Caccianiga, davanti all'ufficio postale di Maserada sul Piave. Silvano Santi, stando a quanto ricostruito, aveva poco prima incontrato il figlio, con il quale si era intrattenuto per qualche minuto prima di salutarlo. Doveva prelevare del denaro allo sportello Postamat, e così si è spostato verso l'ufficio postale. Ma dopo pochi passi il 64enne si è sentito male e il suo cuore ha improvvisamente smesso di battere.
I SOCCORSI
«L'abbiamo trovato a terra - racconta la titolare della pasticceria Liberale -, e assieme a un passante abbiamo fatto quanto possibile, cercando di rianimarlo con il massaggio cardiaco». Il Comune, nei mesi scorsi, ha installato una postazione dotata di defibrillatore proprio davanti al Municipio. Senza perdere tempo, uno dei presenti si è precipitato a prelevare il dispositivo e l'ha portato davanti alle poste, applicando gli elettrodi sul petto del 64enne. Seguendo le operazioni dettate dal defibrillatore e le indicazioni al telefono degli operatori del 118, i presenti hanno prestato aiuto al pensionato, il cui cuore, però, non dava cenni di ripresa. E anche i medici e gli infermieri arrivati pochi minuti dopo in via Caccianiga si sono dovuti arrendere al crudele destino. E dopo aver tentato di tutto non hanno potuto fare altro che dichiarare il decesso del pensionato e padre di famiglia. «È una tragedia terribile - ha detto il sindaco Lamberto Marini -: pochi mesi fa ci siamo attivati per avere un defibrillatore a disposizione dei cittadini. È stato utilizzato correttamente, ma purtroppo non è bastato».
Alberto Beltrame Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico