«Non smettere di seguire i tuoi sogni», scriveva su Facebook Kristine Allen, poche ora prima della sua tragica morte. La 60enne di Washington sarebbe stata sbranata da uno squalo mentre faceva snorkeling alle Hawaii con suo marito, lo scorso 8 dicembre. L'uomo ha visto il predatore, uno squalo tigre, avvicinarsi alla moglie e afferrarla, poi non è più riuscito a trovarla.

Cosa è successo

Diversi testimoni hanno raccontato di aver visto lo squalo mangiare qualcosa, immerso in una grande pozza di sangue. Pochi giorni prima la donna, una life coach e massaggiatrice, aveva condiviso alcune foto su Facebook, con le quali raccontava di aver realizzato il sogno di imparare a fare surf. 

Le autorità affermano che Kristine e suo marito Blake stavano facendo snorkeling a circa 50 metri dalla costa di Keawakapu Point, a South Maui, quando Blake ha detto di aver visto passare uno squalo e non è più riuscito a trovare sua moglie.

Il 9 dicembre, dopo ore di ricerche, i funzionari del Dipartimento del territorio e delle risorse naturali hanno concluso che probabilmente era stata mangiata da uno squalo. La tesi è stata elaborata dopo aver sentito diversi testimoni, che affermavano di aver visto uno squalo tigre nutrirsi di qualcosa in una pozza di acqua rossa, anche se il corpo non ha ancora stato recuperato. Uno dei bagnanti che hanno assistito alla scena, ha raccontato di aver provato ad avvertire i due quando ha visto lo squalo, urlando di uscire dall'acqua.