«Ha solo una colica», bimbo di 4 mesi con un infarto in corso salvo per miracolo

«Ha solo una colica», bimbo di 4 mesi con un infarto in corso salvo per miracolo
Credevano fosse una colica, in realtà stava avendo un infarto. Un bambino di 4 mesi si è salvato per miracolo dopo che gli è stata diagnosticata una colica al...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Credevano fosse una colica, in realtà stava avendo un infarto. Un bambino di 4 mesi si è salvato per miracolo dopo che gli è stata diagnosticata una colica al posto di un infarto, patologia decisamente insolita per un neonato, ma che era dovuta a una rara malattia legata alle arterie.


Bambina di sei anni morta d'infarto: soccorsi inutili, una città sotto choc




La madre di Carter Hornshaw, Nikita Kilvington, 20 anni, ha passato 4 giorni a rincorrere i medici che le hanno detto che era una colica in prima battuta, poi hanno parlato di scarlattina e infine anche di un'infezione alla gola. La donna di West Hull, nel Regno Unito, ha insistito perché fossero fatti esami più approfonditi, come riporta anche il Mirror, fino a quando non è andata in ospedale dove i dottori hanno sottoposto subito a un delicato intervento il suo bambino.

Il piccolo soffriva della sindrome di Alcapa, una malattia che impedisce a un'arteria di portare il sangue al cuore in modo corretto e che può causare, appunto, degli infarti. Il bambino ha subito un'operazione di 6 ore e ora sta molto meglio ed è in netto recupero. «Ho avuto molta paura», ha dichiarato la madre, «Voglio dire a tutti i genitori di insistere se si rendono conto che nei proprio bambini qualcosa non va». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico