Francavilla, 27enne si alza per il pranzo e muore in casa

Francavilla, 27enne si alza per il pranzo e muore in casa
Era poco prima dell’ora di pranzo e Mattia Iodice era nella sua abitazione quando ad un tratto si è accasciato ed è morto. A nulla sono valsi i tentativi di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Era poco prima dell’ora di pranzo e Mattia Iodice era nella sua abitazione quando ad un tratto si è accasciato ed è morto. A nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo da parte dei medici del 118, subito accorsi ieri nella sua abitazione in contrada Alento, sopra lo stadio, a Francavilla. A causare il decesso del giovane di 25 anni, un malore, forse un aneurisma cerebrale o un’aritmia cardiaca. Il ragazzo, fidanzato, era un amante del calcio ed un grande tifoso del Pescara. Nel 2011 da studente dell’ultimo anno del liceo scientifico Volta di Francavilla vinse un concorso indetto dal Comune sui valori della Costituzione, in occasione dei 150 anni dell’unità d’Italia. «Ha saputo cogliere – scrissero nella motivazione Valentina Italiani, sub Commissario Prefettizio del Comune di Francavilla, l’ex procuratore Enrico Di Nicola e le professoresse Bruna Mosca, Gabriella Polci e Maria Pia Falcone – dal suo punto di vista e con impostazione originale e critica, la sintesi del problema culturale posto. La sua prospettiva tratteggia un affresco storico, politico e sociale, che riguarda aspetti diversi nei quali emergono rispettivamente l'universalità dei principi fondamentali, l'attualità di tali principi della Costituzione Repubblicana Italiana del 1948 ed il contributo essenziale fornito ad essa dal Risorgimento».
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico