Era ubriaco e probabilmente sotto effetto di droga, ma su questo ultimo punto la conferma arriverà con gli esiti degli approfondimenti sanitari disposti dagli inquirenti,...
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Durante la perquisizione, oltre alla pistola (risultata rubata nel 1995 a Macerata), che era nascosta in una fioriera, i carabinieri hanno trovato diciassette proiettili, due pugnali e due pistole da soft-air. Il cinquantenne, pregiudicato per droga e reati contro il patrimonio, non ha voluto spiegare perché ha sparato, così come i familiari presenti nella sua abitazione. A chiamare i carabinieri sono stati i soccorritori del 118, accorsi sul posto in seguito alla richiesta di aiuto degli amici del giovane ferito.
I carabinieri ascolteranno nelle prossime ore i residenti della palazzina, per ricostruire quanto successo e stabilire se, alla base del gesto del cinquantenne, vi siano problemi pregressi con il gruppo di giovani per schiamazzi notturni oppure se vi possano essere altre motivazioni. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico