Festa del papà, cos'è e perché si festeggia il 19 marzo (ma non in tutto il mondo)

Festa del papà, cos'è e perché si festeggia il 19 marzo (ma non in tutto il mondo)
Mancano pochi giorni alla Festa del Papà 2018: l'Italia, infatti, come ogni anno celebra questa ricorrenza il 19 marzo. Insieme a noi, però, solo pochi altri...

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Mancano pochi giorni alla Festa del Papà 2018: l'Italia, infatti, come ogni anno celebra questa ricorrenza il 19 marzo. Insieme a noi, però, solo pochi altri stati: la maggior parte dei paesi del mondo, infatti, festeggia la paternità in altre date, per motivi diversi.


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Le origini di questa festa non sono chiarissime. Ciò che è certo è che, in età moderna, la Festa del Papà sia nata successivamente alla Festa della Mamma, all'inizio del XX secolo. Le prime celebrazioni ufficiali sarebbero avvenute negli Stati Uniti: il 5 luglio 1908 in una chiesa metodista di Fairmont (Virginia Occidentale) e il 19 giugno 1910 a Spokane (Washington). La data di quest'ultima celebrazione, di forma civile, è pressoché casuale: si trattava infatti del giorno del compleanno del padre di una delle promotrici, che era stato un veterano della Guerra di secessione statunitense.



In Italia, insieme ad alcuni paesi di tradizione cattolica come Spagna, Portogallo, Andorra, il Canton Ticino in Svizzera, Liecthenstein, Honduras e Bolivia, la Festa del Papà cade il 19 marzo, in occasione della ricorrenza religiosa di San Giuseppe, il padre putativo di Gesù Cristo. Secondo la tradizione, durante la fuga in Egitto, San Giuseppe, per mantenere la famiglia, aveva iniziato a vendere frittelle. Anche per questo, soprattutto nel nostro paese, è molto tipica l'usanza di preparare dei dolci fritti, dalla consistenza simile a quella dei krapfen o dei bignè, farciti di crema o marmellata. Famosissimi anche al di fuori dei coinfini nazionali sono i bignè romani e le zeppole napoletane, ma in tutta Italia non mancano tradizioni come la frittella di riso (tipica di Toscana e Umbria), la raviola (nell'Italia settentrionale) e le cosiddette sfince di San Giuseppe (tipiche della Sicilia).



Nel resto del mondo, invece, la Festa del Papà non viene celebrata in occasione della festività religiosa di San Giuseppe. La maggior parte dei paesi mondiali, ad esempio, segue la tradizione statunitense che prevede una data variabile, corrispondente alla terza domenica di giugno. La lista è molto lunga e comprende anche alcuni paesi europei a forte tradizione cristiana: non solo Stati Uniti e quasi tutta l'America Latina, ma anche Francia, Grecia, Regno Unito, Irlanda, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Slovacchia, Turchia, Tunisia, Camerun, Costa d'Avorio, Mauritius, Mali, Senegal, Camerun, Kenia, Madagascar, Marocco, Sudafrica, Cina, Hong Kong, Giappone, Singapore e Filippine.



In altri stati, invece, la Festa del Papà viene celebrata in altre date, a seconda del significato che le viene dato in base alle tradizioni e alla storia locale. In Russia, ad esempio, si festeggia il 23 febbraio in occasione della Giornata dei difensori della Patria, mentre in quasi tutta l'Oceania la data comune è quella della prima domenica di settembre. La Thailandia, invece, festeggia sempre il 5 dicembre, la data di nascita del sovrano Rama XI, scomparso nel 2016 e considerato il padre di tutta la nazione. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico