Domani sarà interrogato l'albanese di 32 anni estradato dalla Spagna con l'accusa di aver ferito gravemente con un coltello (14 i fendenti) un agente di polizia nel corso di una lite per il traffico nei pressi della stazione ferroviaria di Frosinone. Il fatto è avvenuto a fine dicembre scorso. Il giovane era riuscito a scappare e raggiungere la Spagna dove ha vissuto con documenti falsi. La polizia però era sulle sue tracce. Alcuni testimoni lo avevano riconosciuto visionando gli album dei segnalati. La conferma poi era arrivata dalla visione dei filmati di alcune telecamere. Un mese fa l'albanese è stato arrestato a Girona, nella Catalogna. È stato rintracciato attraverso il suo profilo Instagram. Lo usava sotto un altro nome, ma attraverso il numero di telefono gli specialisti informatici della polizia sono riusciti a localizzarlo. Ora l'albanese, che bazzicava la zona del Casermone, deve rispondere di tentato omicidio.