Nuovo Dpcm. Spostamenti tra Regioni, resta il divieto. Bar chiusi alle 18 e musei aperti, zona bianca: le anticipazioni

Nuovo Dpcm. Spostamenti tra Regioni, resta il divieto. Bar chiusi alle 18 e musei aperti, zona bianca: le anticipazioni
La corsa del Covid non rallenta e, seppur avviata, la campagna di vaccinazione darà i suoi frutti solo fra molti mesi. Dunque l'Italia dovrà convivere ancora a...

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La corsa del Covid non rallenta e, seppur avviata, la campagna di vaccinazione darà i suoi frutti solo fra molti mesi. Dunque l'Italia dovrà convivere ancora a lungo con l'allarme pandemia e con le conseguenti restrizioni. Ieri il presidente del Consiglio Conte ha avuto un incontro con i capi delegazione, oggi ci sarà un vertice con le Regioni per mettere a punto i nuovi provvedimenti (probabilmente un Decreto legge e un Dpcm) che indicheranno le misure in vigore dal 16 gennaio.

 


Lo stato d'emergenza dovrebbe essere prorogato per tre mesi (fino al 30 aprile) e rimarrà in vigore anche il coprifuoco dalle 22 alle 5. Confermato il sistema delle zone a colori con diversi livelli di restrizioni con la novità dell'inserimento di una zona bianca. Con un Rt molto basso (0,50 probabilmente) si avrà un quasi ritorno alla normalità, con libertà di spostamento e attività aperte, ma mantenendo le regole base di contenimento, come mascherina obbligatoria, distanziamento e divieto di assembramento.

 


Sulle soglie dei parametri che decreteranno i colori delle zone e sulla durata del nuovo Dpcm si deciderà il prossimo 13 gennaio, ma si stanno mettendo a punto criteri rigorosi nonostante le proteste di alcuni presidenti di Regione. L'ipotesi è di far scattare automaticamente la zona rossa con un tasso di 250 contagi ogni 100.000 abitanti. Con i dati attuali e con questo criterio, per esempio, il Veneto (con i suoi 453,31 casi) sarebbe in zona rossa.

 


Dovrebbe rimanere in vigore il divieto di circolazione tra le Regioni, anche quelle in fascia gialla, così come avvenuto dalle feste di Natale ad oggi. Sempre nelle zone gialle verrà confermata la chiusura di bar e ristoranti alle 18. Per varare una stretta anti-movida ed evitare assembramenti, il governo potrebbe decidere di vietare l'asporto dalle 18 esclusivamente per i bar. Saranno invece ancora consentite le consegne a domicilio. Nel nuovo Dpcm dovrebbe poi essere confermata la norma che prevede la possibilità una sola volta al giorno e per un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni) di andare a trovare amici o parenti.

 


Potrebbero riaprire i musei nelle zone gialle, ma almeno per tutto il mese di gennaio è quasi certo che rimarranno chiusi palestre, cinema e teatri. Una deroga per le prime potrebbe riguardare solo le lezioni individuali. Non riapriranno nemmeno gli impianti sciistici che ora vedono a rischio l'intera stagione invernale.


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Corriere Adriatico