Coronavirus, ragazzo 18enne scrive alla mamma prima di essere intubato: «Tranquilla, non ti lascerò sola»

Coronavirus, ragazzo 18enne scrive alla mamma prima di essere intubato: «Tranquilla, non ti lascerò sola»
CREMONA - Il coronavirus colpisce anche i giovani. Mattia ha 18 anni ed è stato ricoverato in terapia intensiva all’ospedale...

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CREMONA - Il coronavirus colpisce anche i giovani. Mattia ha 18 anni ed è stato ricoverato in terapia intensiva all’ospedale di Cremona in coma farmacologico. Nelle città più colpite dal Covid 19 si scopre giorno dopo giorno che la malattia non è pericolosa soltanto per gli anziani. Questo ragazzo non ha neanche vent'anni. Il 16 marzo aveva la febbre, poco dopo al pronto soccorso gli hanno diagnosticato la polmonite e sono cominciate le crisi respiratorie.


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La mamma Ombretta, come ha raccontato Enrico Galletti sul Corriere della Sera, ha ricevuto un ultimo messaggio su WhatsApp da suo figlio la sera del ricovero: «Tra poco mi intubano. Stai tranquilla, non ti lascerò sola. Ti amo, mamma, lotterò per te e per Anastasia. Devo andare».

Un altro degli aspetti più terribili di questa pandemia è la necessità di separare i malati dai loro cari. La mamma  aspetta ogni sera una chiamata per il bollettino: «Poi riattacco e spero che non suoni più: significherebbe un peggioramento». Le condizioni restano stabili.

Il mondo della scuola ha deciso di far arrivare al giovane studente tutto il sostegno possibile. Chiedo - dice il provveditore Fabio Molinari in un video - di rivolgere un pensiero e, a chi crede, di recitare una preghiera per Mattia, un nostro studente che si trova ricoverato all’ospedale di Cremona in condizioni piuttosto gravi».  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico