Coronavirus, studente tornato da Cina: «Cento giorni di quarantena, Wuhan posto fantastico»

Lorenzo Di Berardino Coronavirus, studente tornato da Cina: «Cento giorni di quarantena, Wuhan posto fantastico»
«Oggi per me è il centesimo giorno in quarantena, partendo da Wuhan, poi a Roma e finalmente nella mia  città natale, a casa, con i miei genitori, il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Oggi per me è il centesimo giorno in quarantena, partendo da Wuhan, poi a Roma e finalmente nella mia  città natale, a casa, con i miei genitori, il mio cane e tutti i vicini. E' stato un giro incredibile e spero che cambierà presto». Lo scrive ieri, primo  maggio, su facebook Lorenzo Di Berardino, lo studente di Pescara rientrato a febbraio da Wuhan dopo una lunga attesa.


LEGGI ANCHE: Coronavirus, da lunedì la fase 2, ma servirà ancora l'autocertificazione/ Scarica il modulo modificato


«Mai in tutta la mia (relativamente breve) vita mi sarei mai aspettato di trovarmi bloccato nel bel mezzo di una delle epidemie più grandi e pericolose di tutta la storia umana, ma è successo e bisogna imparare ad adattarsi alla situazione che è Vivere in - scrive - Wuhan è stato un posto fantastico per me, un luogo di arricchimento morale e crescita personale, e sarò sempre molto grato a chi ha preso parte al processo. Ora è il momento di continuare a lottare finché ci vuole per fermare questo momento critico che l'intero genere umano sta attraversando. Tenetevi forte tutti, presto finirà, ci rimedieremo a tutti quelli che non ce l'hanno fatta».

  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico