Coronavirus, il sesso ai tempi della pandemia, il ministero argentino: «Fatelo solo virtuale, o sexting»

Il sesso ai tempi della pandemia
Il Ministero della Salute argentino ha incoraggiato la popolazione a praticare il sesso virtuale e la mastubazione fino alla fine della pandemia come misura di...

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Il Ministero della Salute argentino ha incoraggiato la popolazione a praticare il sesso virtuale e la mastubazione fino alla fine della pandemia come misura di contenimento del virus.



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A tal proposito, come riporta Pagina 12, l'infettivologo José Barletta ha dichiarato che «ci sono ancora poche informazioni su come il coronavirus può essere trasmesso durante i rapporti sessuali». Pertanto, lo specialista ha sconsigliato di avere rapporti «con estranei» e ha fornito ulteriori linee guida su come praticare il sesso sicuro durante questa emergenza sanitaria. Il medico ha ribadito che «la distanza - sociale - è la misura più efficace. Evitare il contatto diretto include incontri sessuali con persone con cui non si convive». 

Inoltre, proprio allo scopo di prevenire la diffusione del virus, il medico ha raccomandato di evitare gli incontri e di restare ciascuno nella propria abitazione. «Esistono molte applicazioni online per incontrare persone, strumenti come videochiamate, sesso virtuale e sexting», ha suggerito in alternativa il medico. 

Nello specifico, José Barletta ha spiegato che se da un lato non vi sono dubbi sulla trasmissione del covid-19 attraverso baci e abbracci, dall'altro ha spiegato che ci sono evidenti probabilità che il virus «possa essere trasmesso anche con pratiche come il sesso anale-orale», come avviene per tante altre patologie.

Sebbene lo specialista abbia affermato che non esistono dati certi a sostegno del fatto che il «virus viene espulso attraverso lo sperma e le secrezioni della vagina e del retto», ha raccomandato di «lavare le mani dopo un rapporto sessuale o la masturbazione».


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Corriere Adriatico