Padova, festa con grigliata nel condominio: dodici giovani denunciati e multati

Padova, festa con grigliata nel condominio: dodici giovani denunciati e multati
Coronavirus, grigliata abusiva in un condominio oggi a Padova con la partecipazione di 12 ragazzi, tutti denunciati per violazione delle...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Coronavirus, grigliata abusiva in un condominio oggi a Padova con la partecipazione di 12 ragazzi, tutti denunciati per violazione delle norme anti assembramento. A scoprirla è stata la polizia di Padova intervenuta con diverse pattuglie su segnalazione di vicini di casa.


LEGGI ANCHE: Coronavirus, altri 14 morti nelle Marche, il più giovane di 52 anni senza patologie pregresse /I dati provincia per provincia in tempo reale

Tutto è cominciato quando sulla linea del 113 è arrivata la segnalazione di un cittadino che denunciava una festa in atto nel condominio di via Trieste al numero civico 6. Sono state subito allertate una squadra del Reparto mobile, diverse pattuglie della Volante e un equipaggio della Digos. All'arrivo, la Polizia ha trovato una dozzina di ragazzi intenti a consumare una grigliata con accompagnamento di musica a pieno volume. Tutti sono stati sanzionati per violazione delle disposizioni governative anti Covid 19. I non residenti in loco, infine, sono stati allontanati e inviati alle rispettive abitazioni.

LEGGI ANCHE: Coronavirus, spunta una nuova strada con cui il virus invade organismo: recettore sensibile a farmaci anti-diabete



 
 
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico