CATTOLICA- Toccata e fuga. A ripetizione. Come accaduto l’anno scorso a Pesaro, Cesena e Gubbio. Un palpeggiatore seriale, questa volta, si aggira per le strade di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Non avendo visto la sua faccia non posso aver la certezza che fosse un uomo - continua la donna -. Non era alto ma la corporatura, piuttosto tozza, mi fa propendere per un uomo. Ho urlato: sei un matto. Ed è finita così. Un po’ scossa sono entrata nella vicina panetteria, ho raccontato il tutto alla negoziante che ha minimizzato». Non sarebbe però un caso isolato o il raptus, comunque non giustificabile, di un depravato. A Cattolica, in questo senso, le testimonianze sono molteplici.
Un’altra segnalazione arriva da via don Minzoni. Anche in questo caso una donna ha sporto denuncia ai carabinieri. E altri due episodi, con le stesse modalità, si sono verificati nel sottopasso della stazione e in zona Teatro della Regina. Anche qui, toccata e fuga, tra le 7.30 e le 8. I casi si stanno moltiplicando, così come il disagio crescente tra donne e ragazze che devono transitare da sole di prima mattina. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico