Caterina, travolta e uccisa dal bus turistico. «Forse due semafori verdi»

Caterina, travolta e uccisa dal bus turistico. «Forse c'erano due semafori verdi»
Caterina Pangrazi, l'universitaria di 22 anni travolta e uccisa da un pullman turistico su Corso Vittorio Emanuele, mentre attraversava sulle strisce, potrebbe essere vittima...

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Caterina Pangrazi, l'universitaria di 22 anni travolta e uccisa da un pullman turistico su Corso Vittorio Emanuele, mentre attraversava sulle strisce, potrebbe essere vittima di un clamoroso guasto ai semafori: in quel momento infatti sarebbero scattati, contemporaneamente, due semafori verdi. Lo scrive Il Messaggero, secondo cui non solo la velocità inadeguata in pieno centro e la difficoltà di effettuare manovre di emergenza, ma anche una anomalia dell'impianto semaforico potrebbero aver provocato l'incidente che è costato la vita alla giovane studentessa.



Il pm Gennaro Varone, che ha indagato il 63enne Francesco P., conducente del bus, per omicidio stradale, ha dato incarico a un ingegnere di accertare le cause dell'incidente e verificare sia le condizioni del pullman sia le eventuali anomalie nella programmazione del semaforo. Dalle testimonianze di un pedone e di un motociclista è emerso infatti che entrambi avevano visto il semaforo verde nel momento in cui Caterina è stata investita: da qui il sospetto di una mancata sincronizzazione tra gli impianti. Se fosse confermata l'anomalia, Caterina avrebbe dunque attraversato correttamente col verde, e non col rosso come ipotizzato all'inizio. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico