«Carne infetta ai market Conad» L'ultima bufala corre su Whatsapp

«Carne infetta ai market Conad» L'ultima bufala corre su Whatsapp
ROMA - La bufala su WhatsApp costruita ad arte. Non c’è nessun allarme di carni infette provenienti dai supermercati Conad". A dirlo è il direttore...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROMA - La bufala su WhatsApp costruita ad arte. Non c’è nessun allarme di carni infette provenienti dai supermercati Conad". A dirlo è il direttore sanitario dell’Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia, Santo Caracappa, a proposito dei messaggi audio che da ieri girano su Whatsapp, in cui una donna con toni allarmistici invita "a non comprare carne nei supermercati Conad, specie in quelli che sono riforniti dai fratelli Giaconia di Petralia". La donna, nel messaggio audio, aggiunge che "molti campioni al momento si trovano allo Zooprofilattico per essere analizzati.


Il direttore Caracappa smentisce l’emergenza, precisando che all’Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia in questi giorni, "come di consueto", sono pervenuti campioni prelevati dalle autorità competenti come il Nas e personale dell'Azienda sanitaria provinciale, per "controlli di routine atti a rilevare frodi commerciali, a garantire la sicurezza alimentare sulle carni e derivati e a verificare l’eventuale presenza di additivi non consentiti". E sottolinea che "al momento non c’è alcuna emergenza sanitaria. Entro lunedì i risultati saranno inviati alle autorità sanitarie competenti".

Cautelativamente, trattandosi di "notizie allarmistiche infondate", il direttore comunica di avere presentato una denuncia alle forze di polizia contro ignoti. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico