Capodanno, il caro-bollette mette a rischio il cenone per i ristoratori ma Riccione c'è chi segna il tutto esaurito. Ecco come ha fatto

Capodanno, il caro-bollette mette a rischio il cenone per i ristoratori ma Riccione c'è chi segna il tutto esaurito. Ecco come ha fatto
RICCIONE - Capodanno a rischio: caro bollette, inflazione e crisi frenano la corsa al cenone al ristorante. Tra i ristoratori...

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RICCIONE - Capodanno a rischio: caro bollette, inflazione e crisi frenano la corsa al cenone al ristorante.


Tra i ristoratori il 18% però ha già registrato il tutto esaurito: ecco quali sono le strategie messe in campo.

Il caro-bolletta pesa

Quest’anno l’azione combinata di caro-bollette, inflazione e crisi economica rischia di frenare, più che in passato, la corsa al classico cenone nei ristoranti, dove l’attesa della mezzanotte sarà scandita nella maggior parte dei casi da proposte basate su menù fissi. Quella che sembrerebbe una tendenza generale è stata però totalmente invertita da alcuni ristoratori che nonostante la situazione di crisi ed incertezza, sono riusciti a fare incetta di prenotazioni in anticipo mettendo in campo azioni promozionali mirate.

L'ammutinamento (alla tendenza) del Bounty


Il dato è emerso durante “Pienissimo Live”, evento di marketing per la ristorazione, svoltosi all’Oltremare Theater di Riccione e che ha visto partecipare 500 ristoratori da tutta Italia. Da un’indagine condotta su questo campione, è emerso che il 18% ha già registrato un tutto esaurito per la notte dell’ultimo dell’anno, il 25,4% ha riempito all’80% mentre il 33,8% è al 70% di riempimento. Il numero di prenotazioni più elevate si registra in quei locali che hanno voluto sviluppare azioni di promozione online e offline pensate appositamente per il Capodanno, non limitandosi a comunicare il menù di San Silvestro come la stragrande maggioranza dei competitor, ma facendo leva su liste di clienti e banche dati a disposizione degli stessi operatori, con particolare riferimento a chi in passato aveva già mostrato interesse per questa tipologia di serata. I dati sono in continuo aggiornamento, ma singolare è il caso del Bounty di Rimini che con una tempestiva campagna di marketing è riuscito a registrare il sold out per il cenone di Capodanno con un mese di anticipo, ribaltando completamente la tendenza generale.

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Corriere Adriatico