Cani e gatti uccisi con bocconi avvelenati: il "killer" è un 68enne

Cani e gatti uccisi con bocconi avvelenati denunciato un 68enne di Marino
Animali nel mirino di persone crudeli e spietate ai Castelli. A Marino, nella zona di Frattocchie, un uomo di 68anni è stato denunciato per avvelenamento, maltrattamento e...

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Animali nel mirino di persone crudeli e spietate ai Castelli. A Marino, nella zona di Frattocchie, un uomo di 68anni è stato denunciato per avvelenamento, maltrattamento e tentata uccisione di cani, dopo che sono stati rinvenuti alcuni bocconi sospetti nel suo terreno da una pattuglia dei carabinieri forestali di Rocca di Papa.



I vicini avevano più volte denunciato che nel cortile condominiale l’uomo era solito mettere bocconi avvelenati in alcune ciotole. I militari erano stati allertati da uno dei residenti, perché il giorno prima aveva dovuto portare i suoi due cani dal veterinario con sintomi di avvelenamento, dopo che avevano mangiato le polpette nelle ciotole del cortile vicino al terreno del contadino. Sono stati curati in tempo e si sono salvati.

A Lanuvio invece, sono stati avvelenati in sole due settimane tre gatti delle colonie feline del centro storico. Si sospetta l’uso di stricnina. Dura la condanna dell’amministrazione: «Un gesto vile – dice il vicesindaco Andrea Volpi - ci auguriamo che presto venga identificato il colpevole». Intanto sono state messe a disposizione di polizia locale e carabinieri le immagini di videsorveglianza della zona che potrebbero aver ripreso il responsabile che rischia l’arresto per uccisione di animali aggravata dalla crudeltà.
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Corriere Adriatico