BOLOGNA - Ha avvicinato una bimba di 11 anni che portava a spasso il cane in un parco e, con la scusa di mostrarle una "medicina", l'ha molestata sessualmente. Per...
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L'uomo, senza fissa dimora in città, ha alle spalle una lunga serie di arresti e condanne per violenza e atti sessuali su minore dai primi anni Novanta, reato per il quale è stato nuovamente sottoposto a fermo del Pm Flavio Lazzarini, firmato dal Gip Gianluca Petragnani Gelosi. È stata la stessa bimba, rientrata a casa subito dopo il fatto, a raccontare l'accaduto alla madre che ha avvertito la Polizia di Stato. Durante un sopralluogo fatto nell'immediatezza nel parco, la giovane vittima ha riconosciuto il 51enne, ripassato in bicicletta nei pressi della panchina dove poco prima aveva avvicinato la bimba. Ha negato le accuse, dicendo che si trovava lì per altri motivi, ma nelle dichiarazioni si è tradito mentre il racconto della 11enne (sentita anche in audizione protetta con lo psicologo della Polizia) è stato ritenuto dal giudice totalmente coerente.
Un preservativo tra i fazzoletti di Peppa Pig. Nel racconto ripetuto tre volte (alla mamma, ai poliziotti e infine allo psicologo della Questura), la bambina ha parlato di alcuni oggetti che l'aggressore aveva nello zaino. Cose che, secondo la Polizia, poteva avere visto solo venendo in contatto con il 51enne. Riguardo in particolare la presenza di una bottiglietta d'acqua, ricordata dalla bimba, di fronte agli agenti lui si sarebbe giustificato dicendo di averla "comprata dopo": una frase che per l'accusa confermerebbe i fatti.
La "medicina" che l'uomo avrebbe mostrato alla vittima era un profilattico di colore verde, che ha poi indossato.
Corriere Adriatico