Choc a Benevento, 28enne picchiato durante una festa: è in fin di vita

Choc a Benevento, 28enne picchiato durante una festa: è in fin di vita
BENEVENTO - Lotta tra la vita e la morte Antonio Parrella, 28 anni con precedenti penali di Benvento, pestato e colpito violentemente alla testa nel corso di una rissa avvenuta...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
BENEVENTO - Lotta tra la vita e la morte Antonio Parrella, 28 anni con precedenti penali di Benvento, pestato e colpito violentemente alla testa nel corso di una rissa avvenuta durante i festeggiamenti di un compleanno nel locale il “Triclinio del Fauno” di Benevento. La Squadra Mobile di Benevento ha fermato un giovane nei cui confronti potrebbe essere formalizzata l'accusa di tentato omicidio.


Stando a una prima ricostruzione nel locale si erano dati appuntamento ieri notte un nutrito gruppo di parenti e amici di una ragazza che festeggiava il suo compleanno. Ben presto, anche a causa del vino, gli animi si sono surriscaldati ed è scoppiata una rissa. Parrella avrebbe avuto la peggio e sarebbe statto violentemente pestato.

All'arrivo della polizia il ragazzo è stato soccorso e trasportato all'ospedale Rummo. Decine di partecipanti alla festa, compreso il cantante che allietava la serata, sono stati ascoltati in questura. Molti hanno dichiarato che Parrella era caduto dalle scale. Una versione che non convince naturalmente gli investigatori in quanto le ferite di Parrella raccontano tutt'altro, e le telecamere di sorveglianza pure. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico