NAPOLI - Manuela Barbato, da qualche tempo, si è convertita all'Islam e ha anche cambiato il proprio nome in Aysha. Suo padre, l'ex esponente dell'Italia dei...
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Manuela, appena prima di laurearsi all'Orientale di Napoli, era andata in India con il compagno, David, l'uomo con cui aveva deciso di convertirsi e indossare l'hijab. «Questa è la mia strada, la strada che Allah ha scelto per me. Ne sono orgogliosa e preserva la purezza della mia anima. Questa è la legge divina, chi sono io per oppormi?», aveva sostenuto la ragazza.
Manuela 'Aysha' e David hanno avuto anche un bambino, ma poi sono tornati nella casa di Barbato a Camposano, vicino Napoli. Il nonno Franco, intervistato da Il Giornale, ha confessato: «Vivo la conversione di mia figlia non male, malissimo. Per me è un vero dramma, perché la ritengo una religione troppo dura, integralista. Non fa per lei, me ne sono accorto ora che è tornata a vivere con me. Quando è il momento della preghiera, non bada nemmeno ai bisogni del bambino che piange. Questo fanatismo come scelta di vita mi addolora e mi fa arrabbiare». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico