Camper esplode: morto un bambino di 10 anni, feriti i genitori. Le fiamme raggiungono i bungalow vicini

La tragedia sulla spiaggia di Bados. Lo scoppio probabilmente provocato da una fuga di gas

Esplode un camper: morto un bambino di 10 anni, feriti i genitori. Le fiamme raggiungono i bungalow vicini
Un bambino di 10 anni è morto nell'esplosione del camper in cui si trovava con la famiglia, sulla spiaggia di Bados, tra Olbia e Golfo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Un bambino di 10 anni è morto nell'esplosione del camper in cui si trovava con la famiglia, sulla spiaggia di Bados, tra Olbia e Golfo Aranci in Sardegna. Feriti i genitori. Il padre del piccolo, con ustioni del 40% del corpo, è stato trasferito d'urgenza al SS Annunziata di Sassari al Centro Ustioni. Secondo le prime informazioni, lo scoppio sarebbe stato provocato da una fuga di gas dalla bombola utilizzata per cucinare.

L'esplosione

Il camper era parcheggato in via del Mulinello, a ridosso del litorale. Alcuni bagnanti in spiaggia hanno raccontato di aver sentito distintamente due forti boati in rapida successione: da qui l'ipotesi dell'esplosione di una o più bombole di gas. All'arrivo dei soccorritori, è stata trovata una donna in stato di choc, forse la mamma del bambino morto.

L'incendio

A seguito dell'esplosione è partito un incendio che sta impegnando mezzi aerei e squadre a terra del coropo forestale. Il fumo nero è visibile a distanza. Sul posto carabinieri, vigili del fuoco di Sassari impegnati nella messa in sicurezza dell'area e nello spegnimento della vicina vegetazione coinvolta dalle fiamme.

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico