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Gli occhi blu mare di Anna Safroncik sono ucraini. L'attrice è infatti nata a Kiev, capitale dell’Ucraina, e da qualche giorno vive nel terrore. La Russia ha attaccato l'Ucraina, la guerra è scoppiata e la situazione paralizza. immobilizza chi è li ma anche chi è in Italia e che in quello stato cuscinetto ha i familiari. Anna ha voluto condividere da ieri con i suoi 583mila follower la sua preoccupazione. «Sembra surreale stare qui e non sapere realmente cosa succede la. Tutte le famiglie sono attaccate alla tv per capire cosa succede. A Kiev si sentono bombe, spari, le famiglie sono dentro casa. Da qui è difficile continuare a portare avanti gli impegni quotidiani. Le famiglie sono dentro casa e aspettano, aspettiamo tutti impotenti di fronte ai terribili eventi.»
Anna Safroncik, la paura per il padre a Kiev
Anna a Kiev ha il padre, un professore universitario. «Sento mio padre ogni ora per sapere come va.
Le condizioni del papà
Anche oggi Anna è tornata sui social per aggiornare i follower: «Papà sta bene, è a casa sua, è lui che da la forza a me. Riesce a essere ottimista anche in situazioni del genere. Mio papà è un grande uomo. Speriamo finisca presto». La paura più grande è che arrivi un attacco aereo sulla città.
Anna Kuzmina: «Mi piange il cuore»
Prima di Anna anche Anastasia Kuzmina, danzatrice ucraina a Ballando con le Stelle, si era sfogata sui social a questo proposito. Lei ha i nonni a Kiev. E oggi fa sapere che stanno bene. La notizia che accomuna sia Anna che Anastasia è che le persone che stanno li si dicono più serene dei familiari che sono in italia. «Il carrarmato che avete visto nel video che passava tra i palazzi è passato a 100 metri da casa mia. I miei nonni stanno bene, sono chiusi in casa, e riescono a darmi serenità». Poi una serie di storie condivise su instagram in cui la ballerina mostra la situazione attraverso dei video che le stanno mandando amici e parenti. Tra questi una sua amica mostra che si sta nascondendo dai bombardamenti in un bunker con tantissime altre persone. «Mi piange il cuore»
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