Squillo crocifissa, 20 anni all'idraulico killer. Andreea era madre di due bambini

Squillo crocifissa, vent'anni all'idraulico killer. Andreea, 26 anni, era madre di due bambini
Condanna definitiva per Riccardo Viti, l'idraulico fiorentino di 59 anni che il 5 maggio 2014 a Firenze seviziò in un gioco sessuale, causandone la morte una giovane...

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Condanna definitiva per Riccardo Viti, l'idraulico fiorentino di 59 anni che il 5 maggio 2014 a Firenze seviziò in un gioco sessuale, causandone la morte una giovane prostituta romena di 26 anni, Andreea Cristina Zamfir, madre di due bambini. La decisione della prima sezione penale della Corte di Cassazione, che ha confermato la condanna per omicidio volontario sotto il profilo del dolo eventuale, decisa dalla corte di appello di Firenze, è arrivata nella tarda serata di ieri: Viti è stato condannato a vent'anni di reclusione.


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Secondo quanto ricostruito dalle indagini, Viti prelevò la donna alle Cascine e la portò in un luogo isolato, sotto il cavalcavia dell'autostrada a Ugnano, quartiere periferico del capoluogo toscano. Poi la legò a un palo e, prima di abbandonarla, le penetrò il retto con un bastone provocandole una lacerazione intestinale.

La ventiseienne venne trovata morta la mattina del 5 maggio 2014, crocifissa al palo. La difesa di Viti, sostenuta dagli avvocati Eraldo e Francesco Stefani, aveva promosso il ricorso dopo la sentenza di appello del 3 novembre 2016 anche sostenendo la riqualificazione del reato in omicidio preterintenzionale o in omicidio colposo.
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Corriere Adriatico