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È stato arrestato l'uomo che ha bloccato per oltre 18 ore l'aeroporto di Amburgo. Ieri sera l'uomo, armato, aveva fatto irruzione sulla pista dello scalo con la sua auto e la sua bimba di quattro anni. La bambina è illesa.
Aeroporto Amburgo, cosa è successo
Il 35enne, da quanto si apprende, voleva fuggire in Turchia con la figlioletta rapita attraverso uno stratagemma.
Chi è l'uomo che ha bloccato l'aeroporto
Intorno alle 19:20 di ieri Salman E. è entrato nell'appartamento dell'ex moglie (Sevda E. 38 anni), ha ricostruito Bild. Per entrare in contatto con lei, l'uomo ha utilizzato un annuncio di vendita pubblicato su internet dalla donna e, attraverso un falso indirizzo e-mail, ha organizzato l'incontro in cui ha rapito la figlia. Pochi minuti dopo, Salman E. è partito a bordo di un'Audi nera giungendo all'aeroporto Helmut Schmidt di Amburgo, dove è stato individuato dal personale di sicurezza alle 20.12, quando ha sfondato la barriera e ha parcheggiato l'Audi, da cui aveva rimosso le targhe, proprio accanto a un aereo della Turkish Airlines pieno di passeggeri.
Il traffico aereo bloccato e la resa
L'uomo è rimasto 18 ore asserragliato in auto con la bambina. L'aereo della Turkish Airlines sulla pista vicino alla macchina è stato evacuato e il traffico aereo ad Amburgo è stato interrotto. La vicenda si è conclusa quando il sospettato è sceso dall'auto con la figlia e non ha opposto resistenza ai servizi di emergenza che lo hanno arrestato, ha reso noto su X la polizia di Amburgo.
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