Amanda Knox in posa con gli abiti che era solita indossare durante la sua detenzione in Italia. La 32enne statunitense, accusata e poi assolta per l'omicidio...
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A poco più di un mese dal matrimonio con Christopher Robinson, l'ex studentessa di Seattle sta pubblicando le testimonianze del suo passato, compresa la controversa vicenda giudiziaria che l'ha vista coinvolta insieme a Raffaele Sollecito e Rudy Guede. Amanda Knox e Sollecito sono stati definitivamente assolti e oggi la 32enne ha pubblicato un selfie in cui indossa gli stessi abiti dell'epoca della sua detenzione.
«40 giorni al matrimonio e 267 cose da fare in elenco. Mi sono chiusa nella sala hobby e sto indossando la mia vecchia uniforme da prigione» - scrive Amanda Knox su Instagram - «Questi sono gli stessi pantaloni e lo stesso maglione che indossavo quando mi trovavo nella casa circondariale di Capanne, a Perugia».
La foto ha scatenato i commenti dei follower di Amanda Knox, molti dei quali si sono congratulati con lei in vista delle nozze e hanno sottolineato il cambiamento avuto dal 2007 ad oggi. «Hai fatto un lungo cammino da quell’uniforme, sono così felice che tu ti abbia ripreso la tua vita», scrive un utente. Mentre in un altro post si legge: «Sono contenta che li indossi ora liberamente e con gioia. Possano arrivarti amore e benedizioni». Lo scatto è però destinato a suscitare polemiche, riguardo all'atteggiamento di Amanda rispetto a tutta la vicenda giudiziaria che l'ha coinvolta: «Pensavo che l’avessi bruciato, ma che coraggio ci vuole per rimetterlo!», si legge in un post. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico