La maledizione della famiglia di Alfredino Fratello muore durante un addio al celibato

Riccardo e Alfredino Rampi
ROMA - Una famiglia senza pace quella dei Rampi, che dopo la morte nel 1981 del primogenito Alfredino, caduto in un pozzo a Vermicino, che tenne col fiato sospeso tutta...

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ROMA - Una famiglia senza pace quella dei Rampi, che dopo la morte nel 1981 del primogenito Alfredino, caduto in un pozzo a Vermicino, che tenne col fiato sospeso tutta l'Italia, oggi si trova a piangere il figlio minore, Riccardo. L'uomo aveva 36 anni e due figli, è stato colpito da un infarto mentre festeggiava in discoteca l'addio al celibato di un amico.








«Lo abbiamo visto barcollare all'improvviso e allontanarsi dal gruppo - dice un responsabile del locale - non abbiamo capito subito la gravità della situazione, succede che durante un addio al celibato qualcuno beva un po' più del solito. Camminava a stento, cercava l'uscita appoggiandosi alle colonne della sala, è caduto appena ha messo piede fuori dall'ingresso, ci siamo precipitati ad aiutarlo, e abbiamo visto che non si trattava di una sbronza, stava molto male. L'ambulanza del 118 è arrivata subito, qui vicino c'è l'ospedale Sant'Eugenio, gli è stata fatta anche la defibrillazione, ma nella notte abbiamo saputo che il giovane era morto». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico