BOLZANO - «Ho l'Aids e l'epatite, spero di averti contagiata». Una vera e propria vendetta. Dopo essere stato lasciato dalla fidanzata, ha comunicato alla...
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La parte lesa, che nel procedimento si è costituita parte civile, è ora certa di essere stata decisamente fortunata. Nonostante diversi rapporti sessuali non protetti avuti con il suo fidanzato dell'epoca, la donna non ha contratto il contagio. In aula davanti al giudice Pelino è stata una virologa dell'Azienda sanitaria a confermare questa circostanza che, di fatto, ha chiuso il processo. L'imputato infatti era accusato di lesioni personali gravi. Il mancato contagio fa cadere l’imputazione in quanto la donna non ha subito alcuna lesione.
In occasione della prossima udienza l’avvocato di difesa dell’imputato dovrebbe ottenere l’assoluzione del suo assistito dall’accusa di lesioni personali gravi chiudendo con il pagamento di un'oblazione il procedimento per le molestie (con insulti) riservate dall'imputato bolzanino alla sua ex.
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Corriere Adriatico