A 14 anni schiava del fidanzatino: «Sesso con me e gli amici o pubblico il video hard»

A 14 anni schiava del fidanzatino, il ricatto: "O fai sesso con me e i miei amici o pubblico il video hard su Fb e WhatsApp"
Antonella, a 14 anni resa schiava per due anni dal fidanzatino, con un ricatto: "O fai sesso con me e i miei amici o mando a tutti il video hard, su Facebook, WhatsApp e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Antonella, a 14 anni resa schiava per due anni dal fidanzatino, con un ricatto: "O fai sesso con me e i miei amici o mando a tutti il video hard, su Facebook, WhatsApp e Instagram".


Due minorenni arrestati per riduzione in schiavitù, pornografia minorile, violenza sessuale di gruppo, violenza privata e atti persecutori. Vittima dell'incubo una ragazzina che quando è iniziato tutto aveva appena 14 anni.

La giovanissima aveva iniziato una relazione sentimentale con un coetaneo, Marco (nome di fantasia usato dai carabinieri), che riprende di nascosto un rapporto intimo. Da quel momento per Antonella (altro nome di fantasia) iniziano le minacce: rapporti sessuali con Marco e gli amici o il video sarà pubblicato.



Una storia terribile che dura per due anni. La giovane è costretta a incontri in garage, casolari e anche all'aperto fino a quando trova il coraggio di denunciare. Le pressanti richieste avvengono sono continuate anche durante le audizioni con le forze dell'ordine: un ulteriore elemento di prova a carico di quello che doveva essere il primo fidanzatino e invece si è rivelato un aguzzino senza scrupoli. Lui e l'amico stamattina sono stati arrestati dai carabinieri di Vasto e trasferiti nell’Istituto penale per Minorenni di Casal del Marmo.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico