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SAN BENEDETTO Atti vandalici nello scorso weekend nel parco dell’amicizia che si trova a Centobuchi di Monteprandone, nei pressi del supermercato Conad. Il sindaco Sergio Loggi, appresa la notizia e ricevute le foto dei lampioni divelti e i giochi spezzati, ha subito espresso la sua amarezza e la sua rabbia per ciò che è accaduto, e immediatamente si è recato dai carabinieri per sporgere regolare denuncia.
I video
Grazie all’impianto di videosorveglianza i colpevoli sono già stati individuati e la giustizia farà il suo corso. «Lo abbiamo chiamato parco dell'Amicizia perché speravamo che potesse essere un luogo dove coltivare buoni sentimenti - spiega il primo cittadino monteprandonese -. È così è per tutti quei cittadini che portano i loro figli e le loro figlie a giocare all'aria aperta.
Loggi ha annunciato che provvederà a denunciare i colpevoli presso la caserma dei carabinieri, e saranno visionate anche le telecamere dell’impianto di video sorveglianza per identificare i colpevoli: «Sappiamo già chi è stato e mi recherò presso la locale caserma dei carabinieri per sporgere formale denuncia». Il sindaco è deluso e arrabbiato con chi ha compiuto questo gesto di inciviltà e di mancanza di rispetto nei confronti di un’intera comunità, soprattutto perché a compierlo sono stati dei giovanissimi, probabilmente addirittura minorenni.
L’inciviltà
Si presume che siano ragazzi che frequentano il parco abitualmente e che abbiamo compiuto una bravata senza pensare alle gravi conseguenze che questa ha portato a tutto il paese di Monteprandone: «È una brutta pagina di inciviltà questa. È triste doverlo raccontare, soprattutto perché a compiere questi gesti sono ragazzi molto giovani. Chi ha sbagliato, stavolta pagherà». I monteprandonesi sono inferociti per ciò che è successo, e chiedono che a pagare di tasca propria per la riparazione dei danni sia chi ha compiuto l’incivile gesto.
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Corriere Adriatico