Travestito da postino si fa aprire la gioielleria: colpo in grosso in centro della banda di rapinatori

Carabinieri e polizia davanti alla gioielleria Malavolta a San Benedetto
SAN BENEDETTO - La gioielleria era chiusa, ma chi è che non apre al postino che dice di avere una raccomandata? Invece postino non era. E, appena avuto l'accesso...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

SAN BENEDETTO - La gioielleria era chiusa, ma chi è che non apre al postino che dice di avere una raccomandata? Invece postino non era. E, appena avuto l'accesso libero, lui e altri tre compari hanno fatto irruzione nelle stanze della gioiellerie e in pochi secondi preso di tutto. Un bottino ingente tra orologi di marca e collane d'oro, poi subito la fuga con un'auto probabilmente presa a noleggio. Tutto questo nel primo pomeriggio, in centro, nel salotto buono della Riviera.

Coronavirus, tornano a salire i positivi: oggi sono 146. Le province con più casi. Ancora zero decessi e meno ricoveri/ La progressione del contagio

 

Colpo alla gioiellerie Malavolta di via Montebello, il titolare che al momento dell'irruzione era in negozio nonostante non fosse ancora l'orario di apertura è stato tratto inganno dai malviventi. Uno dei rapinatori infatti per non insospettire il commerciante e farsi aprire le porte si era travestito da postino. Casco e giubbetto catarinfrangente aveva detto di dover consegnare una raccomandata. Tratto in inganno il gioielliere ha  aperto le porte e ha scoperto subito l'inganno ma era troppo tardi.

L'irruzione è durata molto poco ma è stata devastante. I quattro come furie hanno cercato di prendere tutto ciò che potevano. Sono spariti orologi di marca e molti oggetti d'oro. Un bottino notevole per i ladri che poi, inseguiti a piedi dal titolare, hanno caricato in un'auto facendo perdere le loro tracce.

Immediato l'allarme. Carabinieri e polizia stanno dando la caccia ai quattro che per ora sembrano spariti nel nulla mentre sul luogo del colpo gli investigatori stanno visionando i filmati delle telecamere di sicurezza per cercare di individuare qualche dettaglio determinante per le indagini.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico