SAN BENEDETTO - Se ne parla da anni, dalla famosa interrogazione che l’allora consigliere comunale Valerio Pignotti, presentò in Comune nel 2017 e, in questi giorni, hanno preso finalmente il via i lavori di messa in sicurezza del ponte sull’Albula di via Piemonte. 

L’intervento

Si tratta di un intervento per la manutenzione della struttura che, di fatto, collega via Ugo Bassi a via Piemonte e che si trova a poche decine di metri di distanza daun altro cantiere, quello per la realizzazione della pista ciclabile in via Gino Moretti. Le operazioni, che saranno eseguite dalla ditta Costruzioni Edili Mast srl per una durata contrattuale di 285 giorni, consisteranno nel ripristino delle parti rovinate della struttura, in particolare dei piloni. Inoltre saranno sostituite le ringhiere a protezione del passaggio e rifatta la pavimentazione dei marciapiedi. Per tutta la durata dei lavori, sul lato est del ponte insisteranno il divieto di sosta per tutti i veicoli privi di autorizzazione e l’interruzione del transito pedonale. Il traffico veicolare sarà invece consentito all’interno della carreggiata ridotta. Terminto l’intervento sul viadotto di via Piemonte occorrerà iniziare a valutare i lavori che dovranno interessare il ponte dell’Albula sul lungomare che soffre delle stesse problematiche legate all’usura emerse durante i sopralluoghi effettuati negli anni scorsi che hanno evidenziato situazioni sulle quali occorrerà intervenire. A pochi metri di distanza, come detto, c’è invece il cantiere della pista ciclabile di via Moretti. L’intervento è in corso e viene eseguito dalla ditta Edil Pi. Ma. Srl di Monte San Giovanni Campano (FR) per un importo di aggiudicazione di circa 265mila euro e ha comportato l’istituzione, per tutta la durata dei lavori, di un senso unico di circolazione est – ovest, cioè da via Ugo Bassi a via Mario Curzi. Questi costi non tengono però conto dell’incremento dei prezzi dei materiali registratosi a livello mondiale, per cui verosimilmente sarà necessario adeguare l’importo. Il progetto ricalca quello attuato nei tratti precedenti, quindi con il percorso ciclabile a sbalzo sull’alveo del torrente Albula, compresa la creazione di una panchina in cemento in prossimità di viale De Gasperi speculare a quella fatta ad ovest dell’incrocio. 

Il progetto

«Costruiamo un altro tassello di un progetto più ampio, già approvato nella totalità e realizzato a stralci, di un collegamento ciclabile in sicurezza tra i quartieri Ponterotto e Albula Centro – dice il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici e all’ambiente Antonio Capriotti – integrando Ia mobilità ordinaria e la crescente domanda di mobilità alternativa che rappresenta un obiettivo fondamentale del nostro territorio e un perno delle politiche ambientali della nostra amministrazione. In attesa di reperire i fondi – conclude Capriotti – stiamo lavorando alla progettazione di un sottopasso ciclopedonale sotto la sede ferroviaria che colleghi finalmente questo percorso ciclabile alla zona del lungomare».