Nascondeva in casa un etto e mezzo di marijuana: 28enne nei guai

Nascondeva in casa un etto e mezzo di marijuana: 28enne nei guai
SAN BENEDETTO -  I carabinieri hanno arrestato un ventottenne di San Benedetto che, nella notte tra il 14 e 15 agosto, è stato fermato mentre transitava a Centobuchi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SAN BENEDETTO -  I carabinieri hanno arrestato un ventottenne di San Benedetto che, nella notte tra il 14 e 15 agosto, è stato fermato mentre transitava a Centobuchi in sella al suo scooter. Il nervosismo dell’uomo alla vista dei militari non è passato inosservato. Quando ha visto i carabinieri (che non lo stavano nemmeno fermando) ha esitato a proseguire e quella piccola esitazione non è sfuggita ai militari. Così i carabinieri lo hanno fermato e hanno deciso di procedere ad una prima perquisizione personale. Il ventottenne è stato trovato in possesso di alcuni grammi di marijuana (circa dieci) e della somma di circa 500 euro in contanti.


Come da prassi in queste circostanze la perquisizione si è estesa all’abitazione dell’uomo è in casa sono stati trovati altri stupefacenti. Circa un etto e mezzo di marijuana. È stato arrestato. La polizia, nelle stesse ore, ha invece intercettato e fermato due persone mentre cercavano di allontanarsi, poco dopo un tentativo di furto in uno stabile di via Rosselli a Porto d’Ascoli. I malviventi sono stati visti da una persona che abita in quella zona, che ha allertato il 113 e fornito la loro descrizione e gli indumenti che indossavano. La pattuglia ha notati i due in un parco lì vicino, su di una panchina, e li ha condotti in ufficio, dove si è accertato che nulla era stato rubato. Ora i poliziotti sulla vicenda stanno preparando un dossier da inviare alla Procura della Repubblica ascolana. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico