Tesoretto da un milione di euro, fioccano le multe. Ma quelle per divieto di sosta vanno a picco: ecco perché

Il Comune di San Benedetto
SAN BENEDETTO - Il Covid si è fatto sentire sugli incassi della Polizia municipale. Un incremento di 50mila euro sulle multe a fronte di ben 200mila euro in meno sui...

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SAN BENEDETTO - Il Covid si è fatto sentire sugli incassi della Polizia municipale. Un incremento di 50mila euro sulle multe a fronte di ben 200mila euro in meno sui parcheggi blu, dal momento che le tariffe nel 2020 erano state ridimensionate. 


 
Analizzando le cifre incassate dal settore della Polizia municipale emergono 20mila euro arrivati dai fondi messi a disposizione dalla Prefettura per le indennità di ordine pubblico, 6mila euro dal servizio di rimozione coatta delle auto sequestrate, 1.250.000 euro dalle sanzioni per violazione del codice della strada ed è qui che si registra un incremento di 50mila euro rispetto al previsionale, mentre 110mila euro provengono dalle sanzioni per violazioni amministrative e in questo caso si tratta di 60mila euro in più, mentre 130mila euro arrivano dalla voce recupero delle spese di servizio di riscossione delle sanzioni, 100 euro dal recupero dei badge (tesserino elettronico) degli ambulanti del mercato, invece dal contributo per il contratto di servizio per trasporti pubblici c’è la cifra di 726.807 euro, invariato anche il contributo per il servizio di emergenza epidemiologica per 19.332 euro.


Invariate anche le somme per le targhe a indicazioni dei passi carrabili per 12mila euro, 18mila euro per la segnaletica industriale fino ad arrivare ai parcheggi a pagamento che da 1.450.000 euro sono passati a 1.250.000 euro con una flessione di 200mila euro. Come mai? Innanzitutto le tariffe ritoccate nel 2020 per le soste blu sul lungomare che vennero quasi dimezzate dall’amministrazione comunale proprio per andare incontro a turisti, residenti e operatori a seguito della pandemia e per lo stesso motivo legato all’emergenza vennero resi gratuiti i parcheggi in zone come piazza Caduti del Mare che da sempre è blu. Fenomeno che il prossimo anno si dovrebbe sentire di meno in quanto gli incassi sui parcheggi blu, che nel frattempo hanno visto rialzare le tariffe dei ticket, sono andati bene tornando quasi alle cifre pre pandemia del 2019, quindi non ci dovrebbero essere numeri in negativo.

Ma era inevitabile che l’esperienza del Covid si facesse sentire sulle casse, soprattutto dal momento che molti balzelli sono stati rivisti proprio per non gravare sull’utenza già messa a dura prova dall’emergenza, con tante attività rimaste chiuse per mesi e di conseguenza anche il tesoretto dei vigili ha dovuto fare i conti con le restrizioni. A questo si aggiungono gli incassi per 128mila euro invece dai parcheggi per non residenti passati da 120mila a 128mila euro. 


Il canone unico patrimoniale che riassume l’occupazione di suolo pubblico e l’imposta sulla pubblicità è passato da 267.816 euro a 350mila euro. Invariato il contributo elargito dalla Regione per la mobilità elettrica e ammontante a 5.487 euro, lo stesso quello per la Protezione civile per 3.709 euro e infine mille euro per gli introiti del gruppo di volontariato della protezione civile. Cifre contenute nella determina firmata dal comandante della Polizia municipale Giuseppe Coccia a seguito dell’accertamento delle entrate di competenza. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico